Dieci tips utili sulle piattaforme di streaming

Giugno 14, 2021

Se siete convinti che il successo non lo si misuri più in termini di acquisto del supporto, ma in termini di ascolto delle canzoni, allora siete pronti ad approfondire il discorso sulle piattaforme di streaming legale che hanno totalmente modificato i meccanismi e le scelte di fruizione di un bene irrinunciabile: la musica.

Noi alla Red&Blue conduciamo studi approfonditi ogni giorno sulle suddette piattaforme, in particolare Spotify, e oggi vi forniamo dieci semplici suggerimenti che magari conoscete già o che, al contrario, potrebbero aprirvi ulteriormente la mente.
  1. Se, contrariamente a quel che da sempre suggeriamo, ti sei intestardito ad acquistare followers ed ascolti su Spotify, ti sarai accorto che ti vengono preferibilmente appioppati potenziali fans localizzati in Sud-America. E sai perché? Perché le principali città dell’America Latina sono quelle che consumano principalmente parte della nuova musica prodotta. San Paolo in Brasile, Santiago del Cile e Mexico City sono le tre città al mondo con la maggiore propensione alla ricerca e all’ascolto di musica nuova da ascoltare.
  2. La musica è più globale che mai. Per questo il tuo pubblico potrebbe trovarsi anche in posti che mai avresti immaginato. Ci sono generi come il Reggae, l’house sud africana, la techno tedesca o il k-pop che vengono ascoltati principalmente al di fuori dei paesi di origine.
  3. Sarebbe fantastico avere nuovi fan, ma preservare e rendere grandi i vecchi fan è la cosa migliore e più redditizia. Lo sapevi che se un fan salva tua traccia la ascolterà in media tre volte di più? Il salvataggio delle tracce ti dimostra che i fan hanno una forte intenzione di riascoltare le tue tracce. E questo dato si perpetua non in giorni, ma addirittura in mesi. Se un tuo fan ha salvato una tua canzone scoprirai, dopo sei mesi, che l’avrà ascoltata 3 volte di più rispetto a quel che avrebbe fatto se non l’avesse salvata.
  4. E’ importante riuscire a convincere i propri fan ad aggiungere le tue canzoni alle loro playlist personali. Dopo che un ascoltatore ti aggiunge a una playlist personale, ti ascolterà in media il 41% in più e guarderà il tuo profilo molto più spesso, con un incremento del 12%.
    Secondo i nostri dati, il 60% del tuo merchandising acquistato dai profili Spotify proviene da ascoltatori che hanno messo in playlist la tua musica!
  5. I tuoi fan più accaniti ascoltano la tua musica come se non ci fosse un domani! Sono loro che possono indirizzare una quantità enorme di stream. In media il 5% dei tuoi fan migliori, ascolta le tue canzoni 6 volte di più rispetto a tutti gli altri! Per questo è importante entrare in contatto con i tuoi sostenitori più importanti, anche mentre insegui nuovi ascoltatori.
  6. Il rilascio di un singolo non è solo un momento, ma deve seguire una cadenza. Questo annulla il concetto di album, lo sappiamo, ma queste sono le nuove tempistiche consigliate per una migliore fruizione della tua musica.
  7. Pertanto ricordati di aggiornare sempre il tuo profilo prima del rilascio della tua nuova canzone. Nel giorno in cui pubblichi un nuovo brano noterai un incremento del traffico suo tuo profilo Spotify For Artist. Nonostante ci si intestardisca su questo dettaglio, notiamo che la metà degli artisti provvede all’aggiornamento del profilo solo dopo aver rilasciato la canzone, e questo è sbagliato!
  8. Dal momento che rilasci una nuova canzone, registrerai un picco negli ascolti almeno 7 giorni dopo la pubblicazione, o almeno è così che accade per oltre la metà dei casi. Per questo è importante continuare a promuovere la tua musica anche una settimana dopo il rilascio per assicurarti di raggiungere tutti coloro che si sono persi l’uscita del tuo brano. Ci sono sempre modi comunque per “riscaldare” una traccia uscita da tempo.
    Per esempio, è certificato che l’aggiornamento di un Canvas (una breve immagine a ciclo continuo che puoi aggiungere alle tue canzoni) aumenterà le tue condivisioni del 10%.
  9. Si è scoperto che il vinile, se lo consideriamo non più come uno strumento di fruizione della musica, ma come un elemento portante del merchandising, è l’oggetto più richiesto dai fans. A meno che tu non faccia rock, nel qual caso saranno le t-shirt a costituire l’elemento di maggiore attrazione. Se fai musica elettronica o country scoprirai invece che saranno i cappellini gli oggetti più richiesti, vai tu a capire perché. Analizza i dati per assicurarti di rifornire il tuo personal shop nella maniera che preferiscono i tuoi fan.
  10. Ricorda: non devi essere una superstar per essere bravo a vendere il tuo merchandising. Più ascoltatori avrai, più vendite raggiungerai per il tuo merchandising. Ogni giorno artisti emergenti su Spotify vendono più merchandising rispetto ai grandi nomi della musica.

Lo so: una volta qui erano tutte musicassette, sognavamo dietro a frasi di canzoni, dietro a libri ed aquiloni. Ora “la situa è un po’ cambiata”. Ma se ci convinceremo che sarà difficile tornare a quando si stava peggio (e quindi meglio), scopriremo che le nuove piattaforme di streaming possono regalarci grandi opportunità.

Coltivare i fan attraverso le piattaforme potrebbe essere la svolta per poter vivere di musica.

a cura di
Marco Stanzani

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